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Quando la mia attività si svolge  come mediatore “super partes”, cioè  in qualità di  terzo  imparziale , opero come facilitatore dell’accordo e vengo designata dagli Organismi presso i quali sono accreditata (Organismo della Fondazione dei Dottori Commercialisti di Milano www.fdc.mi.it, Organismo dell’ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano www.ordineingegneri.milano.it, Mediamo srl www.mediamo.it, ADR Quadra www.adrquadra.com/ita/mediatori-arbitri.php).

Le parti stesse al momento del deposito della istanza   di mediazione possono indicare una preferenza per un mediatore e l’Organismo ha facoltà di assecondare tale richiesta . La mediazione si svolge  in una prima fase con l’incontro preliminare, volto a spiegare meglio la procedura che si svolgerà presso la sede dell’Organismo scelto; e in una fase successiva di  incontri  di mediazione  nei quali la vicenda viene affrontata. Come mediatore sento le parti  con i loro avvocati,  in sessione congiunta (con tutte le parti) e  anche in sessioni separate.

 

AVVOCATO IN MEDIAZIONE

In qualità di avvocato invece  fornisco assistenza legale alle parti che decidono di andare in mediazione e tale attività  è indispensabile alle persone coinvolte. Il professionista  in mediazione segue tutte le varie fasi che portano al procedimento di mediazione vero e proprio. Si inizia con la scelta, insieme al cliente, dell’Organismo a cui rivolgersi e alla preparazione degli incontri. Durante la mediazione vera e propria avanti al mediatore sia nelle sessioni congiunte (con tutte le parti)  sia in quelle disgiunte (tra il mediatore e una sola delle parti) l’assistenza del legale di fiducia consente di dare non solo  supporto nelle questioni tecnico-giuridiche relative alla controversia ma anche evidenziare le possibili alternative all’accordo a cui si potrebbe arrivare ed evidenziare il miglior risultato possibile. Nella redazione dell’accordo viene valutato il contenuto affinchè non sia contrario alla legge e ne vengono chiariti anche gli aspetti concreti e di possibile sviluppo futuro.

Il fatto di svolgere in alcuni casi il ruolo di mediatore e in altri le funzioni dell’avvocato che assiste la parte in mediazione non comporta alcuna incompatibilità. I ruoli sono diversi e svolti in casi differenti e con persone diverse. La conoscenza e l’esperienza della mediazione consente, anche quando si svolge il ruolo di difensore, di avere attenzione particolare agli aspetti che possono congiungere piuttosto che dividere.

Come è stato affermato in una sentenza del Tar Lazio (Roma sez III 29.10.2012  n.8858) che ha ben distinto i due ruoli: ”l’avvocato è uomo di parte, il mediatore è uomo di pace”.Per me è stimolante avere la possibilità di svolgere entrambi i ruoli ed apprendere in entrambe le situazioni